Quest'opzione di tunneling consente di instradare questa connessione a un altro host/porta ed è utile in
queste situazioni. Il campo può accettare i formati "HOST:PORTA
", ":PORTA
" o "HOST:
".
Con il primo formato, l'agente JNLP si collegherà alla porta TCP data sull'host specificato e assumerà
che si sia configurata la rete in modo che questa porta inoltri la connessione alla porta TCP dell'agente JNLP
Jenkins.
Con gli ultimi due formati, il nome host e la porta predefiniti (vale a dire, il nome dell'host che esegue
Jenkins e la porta TCP che Jenkins ha aperto) sono utilizzati per integrare i valori mancanti. In particolare,
il formato HOST:
è utile se viene utilizzato un proxy inverso HTTP e Jenkins in realtà viene eseguito
su un altro sistema.