Esegue uno script shell (sh per impostazione predefinita, ma tale opzione è configurabile) per compilare il progetto. Lo script sarà eseguito avendo come directory corrente lo spazio di lavoro. Immettere i contenuti dello script shell. Se il proprio script shell non ha una riga di intestazione come #!/bin/sh —, allora sarà utilizzata la shell configurata a livello di sistema, ma è anche possibile utilizzare la riga di intestazione per scrivere lo script in un altro linguaggio (come #!/bin/perl) o controllare le opzioni utilizzate dalla shell.

Per impostazione predefinita, la schell sarà invocata con l'opzione "-ex". In questo modo tutti i comandi saranno stampati prima di essere eseguiti, e la compilazione sarà considerata non riuscita se uno qualunque dei comandi esce con un codice d'uscita diverso da zero. Aggiungere la riga #!/bin/... per modificare questo comportamento.

Come buona pratica, si tenti di non immettere uno script shell di notevoli dimensioni. Si consideri invece la possibilità di aggiungere lo script shell al sistema di controllo del codice sorgente e di chiamare semplicemente quello script shell da Jenkins (tramite bash -ex myscript.sh o un comando simile), in modo da tenere traccia delle modifiche allo script shell.